Siglato il nuovo protocollo per la stabilizzazione dei lavoratori precari del servizio sanitario regionale

un ulteriore passo avanti verso la riduzione del precariato, prossimo passo dovrà essere la revisione dei tetti di spesa del personale

Tutte le aziende del SSR pubblicheranno gli avvisi per la manifestazione di interesse

L’accordo prevede
– Completamento del percorso di stabilizzazione della Legge Madia, le aziende che non hanno ancora provveduto ad emettere gli avvisi per il personale che ha maturato i requisiti alla data del 31/12/2022, procederanno entro il 30 Giugno p.v.
– sono avviate entro il 15 Luglio le stabilizzazioni “COVID” previste dalla Legge 234/2021 e ssmm con avvisi pubblici per la manifestazioni di interesse relative al personale in possesso dei requisiti
– non potranno essere ammessi alla selezione i già titolari di un rapporto di lavoro alle dipendenze della P.A.
– nel rispetto delle risorse disponibili potrà essere ammesso alle procedure di stabilizzazione il personale dirigenziale e non dirigenziale dei ruoli sanitario, socio/sanitario, amministrativo, tecnico e professionale, reclutato a tempo determinato o con lavoro flessibile-
– chi ha i requisiti alla data della scadenza della domanda potrà presentare domanda presso tutti gli enti del Servizio Sanitario Regionale delle Marche presso cui hanno prestato servizio, al momento dell’assunzione in ruolo il candidato dovrà autocertificare di non essere dipendente a tempo indeterminato nella P.A. e, contestualmente decadrà da tutte le graduatorie relative alle procedure di stabilizzazione
– può essere stabilizzato anche il personale che haavuto rapporti di lavoro autonomo, contratti ex art. 6 Dlgs 165/2001, Co. Co. Co. Ex art 2 bis Dl 18/2020
– nel caso le richiesta di stabilizzazione superino il numero di posti disponibili, gli Enti terranno conto di ulteriori criteri di priorità per formare specifiche graduatorie: – maggiore anzianità complessiva negli enti del servizio sanitario regionale – in caso di parità si darà priorità a chi ha maggiore anzianità anagrafica
– gli enti del SSR potranno prorogare il personale a tempo determinato oltre il limite dei 36 mesi, nei limiti dei piani di fabbisogno del personale e dei vincoli di spesa vigenti in modo garantire la continuità dei servizi

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