Le Camere del Lavoro delle Marche:
Ve lo dico io
Sai cos’è il mansplaining?
È un termine inglese nato in ambito femminista che descrive quella pratica per cui un uomo spiega ad una donna qualcosa in cui la donna è più esperta, dando per scontato di saperne di più o di guidare una persona che non riuscirebbe ad arrivare ad una soluzione in autonomia. Per capirci, il più gigantesco caso di mansplaining della storia è avvenuto (e avviene) dal medioevo in poi, quando cioè i medici, rigorosamente uomini, hanno cacciato dalle camere da letto le donne che da millenni aiutavano le altre donne a partorire. Insomma, partorisce chi ha l’utero, per millenni il sapere sul corpo femminile è stato delle donne, e poi è arrivato un uomo che ha deciso che, visto che la società gli riconosceva un nome professionalizzante, allora ne sapeva di più e si è arrogato il diritto di prendere il controllo della situazione.
Per estensione, il termine va ad indicare tutte le pratiche analoghe, tutte quelle occasioni in cui qualcunə spiega a qualcunaltrə qualcosa dando per scontato di saperne di più o che l’altrə abbia bisogno della propria guida. É tipico di chi ha un approccio paternalista, quello cioè che hanno la maggiorate dei 50/60 enni ed oltre nei confronti dei giovanə. Ci vengono a spiegare cos’è che non va nel nostro atteggiamento, cosa non va nelle nostre aspettative, cosa non va nel mondo del lavoro, senza mai mettersi in discussione. E ce ne sarebbe bisogno perché:
a) parlano di come svolgere lavori di cui spesso non saprebbero dare nemmeno una spiegazione delle mansioni;
b) quel mondo del lavoro lo hanno creato loro che negli ultimi trent’anni sono stati imprenditorə, amministratorə, politicə;
c) ci spiegano cosa dovremmo fare e come mentre tengono stretto a loro il potere decisionale e a noi lasciano solo il dovere di dimostrare che ci meritiamo qualcosa.
Siamo stanchə di essere alienatə dalle nostre decisioni, stanchə di stare ad ascoltare chi non ci vede e non ci sente.
Quindi basta: ve lo dico io!