Le Camere del Lavoro delle Marche:
L’approssimarsi del mese di Giugno nella sanità implica, per regole previste dal contratto nazionale, l’avvio delle ferie per il personale sanitario, nel periodo che va dal 1 giugno al 30 settembre al fine di contemperare il diritto alle ferie occorre predisporre un piano di fruizione a rotazione ma non basta, occorre anche che gli enti facciano assunzioni nei quattro mesi previsti per la fruizione delle ferie in modo da garantire inalterata l’erogazione dei servizi.
E’ per questo che abbiamo chiesto l’apertura del confronto con il Dipartimento salute e di tutti gli enti del servizio sanitario Marche, perché il rischio è che anziché assumere ulteriore personale per far fronte alle ferie si vada invece alla sua riduzione per la mancata proroga dei tempi determinati in scadenza.
Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl sin dal momento in cui è stato possibile hanno rivendicato l’aumento delle capacità di spesa previste dalla norma fino al massimo consentito innalzando così il limite storicizzato al livello di spesa del 2004 -1,4% da un valore di circa 918 mln di euro (limite del 2019) agli attuali 932 mln di euro per il 2022.
E’ per questo che chiediamo la proroga dei contratti a termine, la verifica di tutte le opportunità di potenziamento degli organici a partire dallo scorrimento delle graduatorie e la corretta applicazione delle ultime novità della legge finanziaria che prorogano l’efficacia della legge “Madia” ed introducono la possibilità di stabilizzazione nei confronti del personale precario che ha prestato attività durante l’emergenza pandemica, si apra subito il tavolo di confronto.
Matteo Pintucci Luca Talevi Marcello Evangelista
Fp Cgil Marche Cisl Fp Marche Uil Fpl Marche
30 maggio 2022