Le Camere del Lavoro delle Marche:
Alessandro Pertoldi Segretario Generale Regionale FP CGIL Marche Con decisione della Giunta Regionale delle Marche del 4 agosto 2014 è stata disposta la chiusura degli uffici nella settimana che va dall’11 al 14 agosto 2014 senza congruo preavviso ai lavoratori. Pur ritenendo legittimo da parte della Giunta disporre della metà dei giorni di ferie dei lavoratori in base alle esigenze dell’impresa (cit. art. 2109 Codice civile) va comunque tenuto conto degli interessi del prestatore di lavoro. Interessi che riteniamo possano essere soddisfatti con un congruo preavviso pianificando entro febbraio le chiusure annuali come, tra l’altro, previsto ormai da una cospicua dottrina e giurisprudenza in merito e oggetto della diffida a firma FP CGIL CISL FP UIL FPL RSU Giunta Assam e Agenzia regionale sanitaria presentata il 6 agosto.A questo punto viene da chiedersi perché i dirigenti, pur sapendo che la decisione potrebbe creare un contenzioso con un cospicuo risarcimento del danno non disapplicano la decisione di Giunta?Questo è il punto che da anni la FP CGIL lamenta presso la Giunta regionale: un numero eccessivo di dirigenti a tempo determinato che stante la loro condizione non sono in grado di esercitare in piena autonomia le funzioni dirigenziali in quanto condizionati pur ricoprendo posizioni strategiche anche apicali. E’ l’occasione per ribadire alla Giunta Regionale l’esigenza di risolvere in fretta questa situazione nell’interesse non certo della politica ma dei cittadini marchigiani tramite l’accelerazione del concorso per la dirigenza già bandito che possa riconoscere ai dirigenti meritevoli una possibilità di uscire dal precariato. Molti di questi dirigenti hanno portato all’ottenimento di importanti risultati da ultimo il primato nazionale della Regione Marche per i conti pubblici come riconosciuto anche dalla relazione della Corte dei Conti sul rendiconto 2013 anche qui le principali protagoniste sono due dirigenti a tempo determinato precarie.