Sono 17mila i giovani nelle Marche tra 24 e 34 anni CHE non hanno più un lavoro mentre calano del 37% le domande di pensione

CGIL Marche    Ventinovemila giovani under 35 sono spariti dal mercato del lavoro nelle Marche: è questo il conto amaro pagato dai giovani in tre anni di crisi. Infatti, secondo i dati forniti dall’Istat ed elaborati dalla CGIL Marche, nel 2008 risultano occupati 202mila giovani tra i 15 e i 34 anni che però nel 2011 sono scesi a 173 mila con un calo del 14,3%. Il calo più elevato si registra tra le giovani donne (-16,2%), che comunque non si discosta eccessivamente da quello dei maschi (- 12,8%). Il calo maggiore in termini percentuali si registra tra i giovani 15-24 anni con 12mila occupati in meno  (-28,0%): un dato speculare alla forte crescita del tasso di disoccupazione dei giovani in questa fascia d’età che nel 2011 raggiunge la cifra record del 23,5%, ovvero un giovane su quattro. Ma a preoccupare maggiormente è soprattutto la situazione dei giovani con un’età tra i 25-34 anni, nella quale in genere si è concluso il ciclo di studi: tra questi si sono persi 17mila occupati in tre anni (-10,6%). Valori che sono destinare a peggiorare ulteriormente per effetto da un lato della crisi che non accenna ad allentare la sua morsa e dall’altro del forte innalzamento dell’età per la pensione che sta costringendo migliaia di lavoratori più anziani a rimanere al lavoro anche parecchi anni in più.  Ciò trova conferma nel dati dell’INPS Marche relativi alle domande di pensione presentate nei primi tre mesi del 2012 da cui si evidenziano i pesanti effetti delle recenti manovre finanziarie e pensionistiche. Nei primo trimestre dell’anno si è assistito ad un vero e proprio crollo delle domande di pensione: le richieste di pensione di vecchiaia e di anzianità presentate all’INPS nelle Marche sono state 2.231, ovvero 1.312 domande in meno rispetto allo stesso periodo del 2011, pari a -37,3%. Diminuiscono soprattutto le domande di pensione di vecchiaia (-798 domande pari a -38,3%) ma è elevato anche il calo delle domande di pensione di anzianità (-514 domande, pari a -35,3%). Dunque, si è fatto cassa con la previdenza colpendo brutalmente i lavoratori più anziani ma, al contempo, gli effetti sull’occupazione soprattutto giovanile è e sarà spaventosa aggravando squilibri e diseguaglianze sociali e generazionali; un mercato del lavoro che lascia a casa i giovani impedendo loro di entrare a pieno titolo nel mondo del lavoro e impedisce di andare in pensione a coloro che hanno lavorato per una vita e che potrebbero lasciare il loro posto a un giovane. “Per questo è necessario rivedere gli interventi sul sistema pensionistico per renderlo più equo e socialmente sostenibile” – dichiara Daniela Barbaresi, Cgil Marche – .Ma soprattutto sono necessarie e urgenti politiche per la crescita per rilanciare l’occupazione soprattutto giovanile. Inoltre, occorre modificare il ddl sul mercato del lavoro che dopo tante promesse a giovani e precari, non riduce le tipologie contrattuali, non contrasta con efficacia l’abuso di contratti precari oltre a non rendere effettivamente universali gli ammortizzatori sociali. Per queste ragioni, la CGIL promuove per il 10 maggio la giornata nazionale contro la precarietà che vedrà protagonisti i giovani e i precari in una mobilitazione che nelle Marche si articolerà nei territori attraverso presidi, cortei, iniziative nei luoghi simbolici”.  Giovani occupati 15-34 anni nelle Marche   2008 2011differenza 2011-08 %                 2011/08 Maschi 113.400 98.800-14.500-12,8% Femmine 88.600 74.300-14.400-16,2% Totale 202.000 173.100-28.900-14,3% Elab CGIL Marche. Dati Istat. Valori in migliaia.  Giovani occupati 15-34 anni nelle Marche   2008 2011differenza 2011-08 %                 2011/08 15-24 anni 43.500 31.300-12.200-28,0% 25-34 anni 158.500 141.800-16.700-10,6% Totale 202.000 173.100-28.900-14,3% Elab CGIL Marche. Dati Istat. Valori in migliaia.   Occupati oltre 55 anni nelle Marche   2008 2011differenza 2011-08 %                 2011/08 55-64 anni 65.600 80.300+14.700+22,4% oltre 65 anni 11.900 14.700+2.800+23,5% Totale 77.500 94.900+17.400+22,5% Elab CGIL Marche. Dati Istat. Valori in migliaia.  Domande di pensione pervenute nel primo trimestre nelle Marche           anno 2011 anno 2012 differenza 2012-11%    2012/11 pensione di vecchiaia 2.086 1.288-798-38,26% pensione di anzianità 1.457 943-514-35,28% pensioni di vecchiaia e anzianità 3.543 2.231-1.312-37,03% pensione di invalidità 1.146 1.138-8-0,70% indirette 154 157+3+1,95% totale domande di pensione 4.843 3.526-1.317-27,19% Elab CGIL Marche. Dati INPS Marche    

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