UNIVERSITA’: COLLOQUI DI LAVORO PARTECIPATI PER GIOVANI “NON PIU’ DISPOSTI A TUTTO”

Rita Giacconi, segreteria Cgil Marche  UNIVERSITA’: COLLOQUI DI LAVORO PARTECIPATI PER GIOVANI “NON PIU’ DISPOSTI  A TUTTO”  All’interno del movimento marchigiano dei “giovani NON+ disposti a tutto”, (nato dall’onda nazionale dei giovani della cgil www.nonpiu.it), si sta formando un gruppo eterogeneo di giovani lavoratori, studenti, precari, disoccupati e giovani della cgil, che organizza iniziative per sensibilizzare i giovani alla rivendicazione dei propri diritti fondamentali.Il 10 e 11 marzo presso le università di Macerata Ancona e Urbino, in collaborazione con le associazioni studentesche (Gulliver-udu, Agorà e Officina Universitaria), il movimento organizzerà dei colloqui di lavoro interattivi, che non si baseranno tanto sul suggerire la strategia vincente per superare brillantemente un colloquio di lavoro -come solitamente sono tutti molto bravi a fare, non ultima la trasmissione “il contratto” sul La7- quanto a sensibilizzare i giovani ad essere parte attiva di un cambiamento culturale :-mai nessuno infatti ci dice che il selezionatore, sempre più frequentemente, valuta l’aspirante lavoratore non per le reali capacità, gli studi compiuti e per le esperienze pregresse piuttosto per quanta flessibilità  sia disposto a garantire   rinunciando ai suoi diritti . Questi speciali colloqui di lavoro faranno nascere la consapevolezza che smettere di essere disposti a tutto sarà forse il modo migliore per iniziare a cambiare le regole nel mondo del lavoro-.I colloqui si svolgeranno: Ad Ancona l’11 Marzo dalle 12.00 alle 14.00 presso la facoltà di Ingegneria Aula G1.A Urbino l’11 Marzo dalle 17.00 alle 19.00 presso la facoltà di Economia Aula Rossa Palazzo BattiferriIl movimento regionale dei “giovani non+ disposti a tutto” della CGIL Marche si articola inoltre  in azioni e proposte da inoltrare alla contrattazione regionale e a quella collettiva. Febbraio è stato il mese in cui il movimento si è concentrato sull’abuso di stage e tirocini, dopo i blitz in alcuni centri per l’impiego della regione, i volantinaggi e le iniziative che hanno coinvolto anche gli studenti per l’elaborazione di un documento che  dovrebbe costituire la base per un confronto con la Regione Marche ad integrazione delle attuali Linee Guida in materia di stage e tirocini formativi, prendendo ovviamente spunto anche dal lavoro gia svolto dal dipartimento mercato del lavoro della CGIL nelle altre province. 

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